Il “Work in Dance 2015” tenutosi a Rossano (CS) nelle giornate del 4-5-e 6 Settembre ha rappresentato un lungo week-and  all’ insegna della formazione nella danza e del divertimento. I numerosi allievi provenienti da tutta la Calabria hanno avuto a disposizione una vasta scelta di lezioni per perfezionarsi nei diversi stili dal classico al  contemporaneo all’ Hip Hop. 

Un week-and di vacanza studio caratterizzat0 dall’altissima qualità del percorso didattico grazie alla partecipazione di insegnanti qualificati che hanno messo a disposizione  tutta la loro professionalità.

 

Gorane Ugarte – Classico	Francesca Cecchini – Hip Hop	Simona Zampina – Contemporaneo
Eriberto Verardi – Classico	Anna Guetsman – Classico	Eugenio Buratti – Contemporaneo

Michele galluccio – Hip Hop

L’evento “work in Dance” nasce con l’intento di fornire stage formativi ma anche di premiare il talento con borse di studio per la partecipazione gratuita a corsi, workshop, master class, stage ed eventi di Danza. Ogni insegnante ha quindi assegnato borse di studio agli allievi più meritevoli nelle relative categorie di danza.

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Nelle giornate del 8 -9 – 10 – 11 Luglio 2015 si è tenuto presso l’Auditorium SGM di Roma l’ Italia Music Festival la nuova realtà di Rita Speranza, 

che dopo aver partecipato come Presidente di Giuria, come Giurato soltanto e come Direttore Artistico in diversi Festival italiani di musica, è arrivata alla conclusione che sarebbe stato bello fare un proprio festival, per tirare fuori dall’anonimato chi ha vero talento.

A tal proposito la Prof. si è circondata di professionisti seri e validi del settore.

I partecipanti all’Italia Music Festival “All Around Art” hanno la possibilità di essere valutati a 360° da esperti del settore che terranno conto non soltanto delle qualità canore ma anche di altri fattori come lapresenza scenica, il look e l’interpretazione.

I Giurati che sono stati scelti per qualità e alta professionalità sono:

Rita Speranza Patron del Festival. E’ Autrice per RAI e MEDIASET		Fabrizio Romagnoli Direttore Artistico. Attore, regista, autore, insegnante di recitazione e regista teatrale.		Fabrizio Berlincioni Presidente del Festival Direttore Artistico del Canto.  Paroliere e autore televisivo
Leon. Vincitore di Amici, ballerino e insegnante di danza alla “Miromuscischool” di Milano.		Mario Brancaccio Attore dal ’76. Autore di commedie e format televisivi		Luca Bechelli
Dariana Koumanova Cantante e insegnante di musica.		Mariangela Attanasio Insegnante di danza e titolare scuola di Danza Madrilena a Napoli.		Silvia Spagnoli Insegnane di canto metodo Speech Level Singing

La scuola di Danza “Scarpette Rosa” ha partecipato all’evento riportando grandi consensi e torna vincitrice nella categoria “Danza” con il primo posto di Simona Vallone.

Grandi risultati sono stati ottenuti anche da tutte le altre partecipanti al festival della scuola, infatti passano alla finale Valentina Onidi con l’assolo di Contemporaneo ed il gruppo di Classico mentre le altre allieve sono state protagoniste del musical che ha aperto la serata finale del Festival.

Protagonisti assoluti della prima parte della finalissima dell’11 luglio, sono stati i più piccoli, le categorie under 10 hanno trasmesso tanta allegria, tenerezza ma soprattutto hanno dato prova di grande disciplina e professionalità in un pre-festival interamente presentato e curato dalla “Patron” del Festival Rita Speranza.

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Di seguito le votazioni definitive che la giuria ha assegnato nelle varie categorie.

Ritorna l’atteso spettacolo della Scuola di Danza “Scarpette Rosa”, che quest’anno propone una selezione di coreografie sotto la direzione Artistica di Gorane Ugarte, al fine di presentare i diversi livelli accademici degli allievi: dai giovanissimi che affrontano coreografie più semplici, ai più grandi che eseguono variazioni di alto livello.

lo spettacolo offre al pubblico la visione di performance di diversi stili: il Classico con le coreografie di Gorane Ugarte, Isabella Fortuna e Simona Vallone; Il Contemporaneo nelle coreografie di Valeria Gurzillo; il Modern nelle coreografie di Isabella Foruna ed infine l’Hip hop con le coreografie di Michele galluccio.

Solista del Gala di quest’anno è Marialuce Aurelio a cui viene consegnato il Diploma della scuola 

Cliccare sull’immagine sottostante per accedere alla Galleria dell’evento:

A.S. Scarpette Rosa

 Ben 584 ballerini provenienti da tutta la Calabria si sono esibiti, domenica  scorsa, sul palcoscenico dell’Open Space Studios di Isca Marina (CZ) sotto gli  occhi di una giuria d’eccellenza, composta da Laura Bozzi, direttrice della rivista  settimanale “Vero”, Alessia Bellanza, ballerina e insegnante di modern, Silvia  Deiana, ballerina tv, Stella Mazzotta, insegnante classico, Graziana Altieri,  insegnante hip-hop, Rosario Villirillo, responsabile CSEN, e presieduta da Bill  Goodson, coreografo e danzatore di fama internazionale. Attualmente  impegnato nel “Chiambretti Night”, showcult di Italia 1, Goodson, fra le tante  cose realizzate nel corso della sua brillante carriera, ha lavorato per artisti come  Michael Jackson, Diana Ross, Steavie Wonder, Gloria Estefan, Renato Zero e  ha curato le coreografie del Moulin Rouge di Parigi e di diversi show televisivi.  Inoltre, con la sua attività di insegnamento ha raggiunto tutto il mondo, da Los  Angeles a Parigi, da Stoccolma a Tokio, confermandosi un professionista che  mette a diposizione dei ballerini la sua ampia ed elevata esperienza artistica.
L’opportunità di esprimere il proprio talento al cospetto di Bill Goodson e degli altri professionisti del mondo della danza e dello spettacolo è stata offerta dal CSEN (Centro sportivo educativo nazionale) – Comitato provinciale di Catanzaro con la terza edizione dell'”Open Dance 2015″. Il concorso nazionale di danza, organizzato grazie all’impegno profuso dal presidente Francesco De Nardo e dal vice presidente Antonio Caira, con la collaborazione del responsabile nazionale del CSEN Danza, Giuseppe Tarantino, e del produttore della Music Show International di Roma, Luca Catalano, ha coinvolto i ballerini di ben ventisei scuole di danza affiliate CSEN. Realtà impegnate a valorizzare i talenti, ad assecondare ed enfatizzare le predilezioni naturali degli allievi sublimandole nell’arte della danza. Un’arte che, insieme ai danzatori, è stata la vera protagonista della kermesse.

La scuola di danza “Scarpette Rosa” ha partecipato all’evento classificandosi nei primi posti nella categoria “Modern Jazz” rispettivamente con il 1° posto ottenuto dall’allieva Irene Mazza nella categoria “Modern Jazz over 17” ed il 2° posto ottenuto dall’allieva Maria Luce Aurelio nella categoria “Modern Jazz” nelle coreografie dell’insegnante Isabella Fortuna.

Irene Mazza – 1° posto – Modern Jazz – over 17

Maria Luce Aurelio – 2° posto – Modern Jazz

L’allieva Elena Modafferi ha presentato al concorso nella categoria “Danza Contemporanea under 10” una coreografia dell’insegnante Valeria Gurzillo aggiudicandosi la coppa del 1°posto.

Elena Modafferi – 1°posto – “Danza Contemporanea – under 10”

Inoltre la scuola “Scarpette Rosa” ha portato a casa altri premi grazie a Simona Vallone vincitrice del 1° premio come assolo classico nella categoria ” Danza Classica over 17″ e a Valentina Onidi vincitrice del 1°posto come assolo classico nella categoria “Danza Classica Under 17″  .Valentina Onidi e Paola Romeo hanno vinto il 2° posto nella categoria ” Passo a due Classico”, tutte performance coreografate dall’insegnante Gorane Ugarte.

Paola Romeo – 2° posto – passo a due – Classico

Simona Vallone – 1° posto – Classico – over 17

Valentina Onidi – 1°posto – Classico under 17 – 2° posto –  passo a due – Classico

L'”Open Dance”, presentato da Francesco Paonessa, attraverso le plurime performance di gruppo e assoli che l’hanno costellato, non poteva che regalare emozioni al folto pubblico. Perché, per dirla con Merce Cunningham: “La danza non è un’arte per avere successo. Ma un dono per dare agli altri un’emozione”. E, come si diceva, le emozioni nel concorso di danza CSEN non sono mancate. Danza classica, moderna jazz, contemporanea, hip hop, danza aerea, fantasy dance, show dance, mj style sono stati i generi che hanno caratterizzato le diverse ed eccellenti esibizioni in cui si sono cimentati bambini, giovani e adulti danzatori (categorie under 7, under 10, under 14, under 17 e over 17). Attraverso “la poesia dei piedi”, tutti i ballerini hanno comunicato la loro energia, la loro passione e il loro amore per la danza. Tutti elementi che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento. Che per natura non poteva che proclamare i suoi vincitori. Vincitori per ogni genere e per ogni categoria, fra i quali alcuni, selezionati dalla giuria, si sono aggiudicati anche una borsa di studio per la partecipazione al Campus estivo CSEN, che si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno 2015 a Sibari (CS), e al concorso “Cose di Danza”, che si terrà il 24 maggio 2015 al teatro Grandinetti di Lamezia Terme.
L’Open Dance si è riconfermato un concorso di successo che rappresenta la fotografia del mondo danzante calabrese. Un mondo animato dall’impegno, dalla determinazione e dalla passione, nonché dal desiderio di comunicare sentimenti sublimi attraverso il linguaggio della danza, che il CSEN è felice di sostenere.

(Articolo riportato in parte dal portale web weboggi.it –

Catanzaro, Martedì 21 Aprile 2015 – di Massimo Chiaravalloti)

I Love dance ..la danza è in scena !

è un concorso nazionale di danza dedicato ai diversi linguaggi della danza: classica e neoclassica, contemporanea, moderna (tutti gli stili), hip hop, break dance e urban dance (tutti i linguaggi), special show (insieme di più stili es.: danze etniche, folk, latine, caraibiche, tango, flamenco, tip tap, etc.), ed è diviso in tre categorie CHILDREN (fino a 12 anni), JUNIOR (da 13 a 16 anni), SENIOR (dai 17 anni in su). Il Concorso è riservato è riservato a Solisti, Coppie e Gruppi.

L’intento è quello di far incontrare i giovani che si dedicano all’arte coreutica, creando un’occasione di confronto tra le varie forme di danza, di offrire un momento di crescita artistica, di festa e di unione fra danzatori. L’obiettivo del concorso è di riconoscere e far emergere il talento di giovani danzatori, che hanno la possibilità di esibirsi, esprimersi ed emozionare la giuria composta dai maestri di chiara fama:ELISABETTA TERABUST, BILL GOODSON, DONATELLO JACOBELLIS, LITTLE PHIL.

 La scuola “Scarpette Rosa” partecipa al concorso nella persona di Elena Modafferi, 2°classificata nella categoria Children (fino ai 16 anni) sezione “Danza Contemporanea. Elena viene premiata dalla giuria con la coppa del 2° posto nella sua categoria, con la Medaglia al Talento e con n2 borse di studio: La prima per il Concorso Nazionale di Danza “Dancing Festival – La Danza che fa bene” e la seconda per lo Stage Salerno settima edizione “Danza D’Amare – Danza, relax e Divertimento”

 

La Borsa di Studio per la partecipazione alla – V. Kuramshin Russian Ballet Summer  Master Class in The  Hague “Fouettè” – 2015, e la Borsa di Studio ” Concorso città di Catania dicembre 2015″ per concorso ed Open stage, sono state assegnate a Simona Vallone.

Sono stati inoltre assegnati : il 1° posto nella  categoria Classico Gruppi Senior  alle allieve Chiara Feroleto, Valentina Onidi e Paola Romeo ,il 2°posto nella categoria “Classico Senior” all’allieva Valentina Onidi

La manifestazione, la cui organizzazione è appannaggio di Marianna Tripi e Vincenzo Macario, ha ospitato diversi professionisti nel campo della danza: Vladisav Kuramshin, del Vaganova Ballet Academy Russa; Mia Molinari; Luigi Ferrone, primo ballerino del San Carlo di Napoli; Diana Florindi, direttrice dell’Opificio Roma;  Martino Muller, coreografo svizzero; Damiano Bisozzi, ballerino del musical “Notre Dame De Paris”; Bobo; German Marina, ballerino del Teatro Gral Argentina.ed il 3° posto nella categoria Contamporaneo senior all’allieva Chiara Feroleto.

Si è conclusa la V edizione di U.L. Crew Dance Project, il primo e unico Festival in Italia    dedicato alle danze urbane, in programma a Salerno da venerdì 20 a domenica 22        febbraio 2015. Dietro le quinte della manifestazione un pool di esperti del settore di  Salerno: l’insegnante di hip hop Anita Iervolino, direttore artistico di U.L. Crew Dance  Project, e Mario Nocera, meglio noto come Mario Bobo, coreografo del rapper Piotta,  chiamato come responsabile settore urban. L’evento ha preso il via venerdì 20 (alle 18) al  Palazzetto dello Sport Palaschiavo di Battipaglia con una serata spettacolo dedicata a tutti  gli stili di danza. 100 i gruppi iscritti al concorso – rassegna distinti nelle categorie  juniores e seniores che si sono sfidati a ritmo di musica. Ad esaminarli una giuria di  esperti capitanati da Stefano Forti, indimenticato partner artistico di Raffaella Carrà, e Luigi Ferrone, primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli. In palio alcune borse di studio tra le più prestigiose del settore, come il Whes Dance Convention, il più importante meeting in Italia per i ballerini di hip hop in programma a Caserta.  Parallelamente ci sarà tempo e spazio per gli stili più tradizionali della danza con Thierry Verger (coreografo internazionale, insegnante presso molti altri centri danza nel mondo), Gorane Ugarte, solista del Ballet de Euskadi di Bilbao, Sabrina D’Aguanno e Sonia De Gennaro, professioniste della danza contemporanea, Luigi Fortunato, talentuoso artista modern, e Danilo Aiello, ex ballerino di Amici. Special class anche con Forti e Ferrone; Filippo De Salvo  infine il maestro ospite per l’hip hop.

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Durante la manifestazione raccolti 7mila euro per beneficenza

Sono state Valentina Onidi e Simona Vallone le rappresentanti della scuola “Scarpete Rosa”  al Dancing festival di Salerno 2014, che ha raccolto ben 7mila euro da donare in beneficenza. All’edizione di quest’anno hanno preso parte 83 scuole di danza, sono state realizzate 219 le esibizioni e coinvolti quasi 1000 i ballerini, divisi in tre categorie, che si sono succeduti sul palcoscenico del teatro Augusteo. Eppure, la vera vincitrice della seconda edizione del “Dancing Festival… la danza che fa del bene!” è stata la solidarietà. I fondi raccolti serviranno all’associazione di Baronissi per l’acquisto del defibrillatore e all’associazione Dottor Sorriso per il prosieguo e l’ampliamenti della sua missione, ovvero rendere più serena la degenza dei bambini in ospedale attraverso la clown terapia, da estendere magari anche ai reparti pediatrici degli ospedali salernitani.

Valentina Onidi ha partecipato al concorso nella categoria “Solisti Classico Junior” presentando il pezzo “Fairy Doll” con la coreografia di G. Ugarte. (Foto in basso)

Simona Vallone ha conquistato il 2°posto nella categoria ” Solisti Classico Senior” presentando il pezzo “Assassains Tango” con la coreografia di G. Ugarte, inoltre  ha conquistato il “Premio Innovazione”, il “Premio Interpretazione” e la medaglia “Miglior Talento”. (Foto in basso)

Il 6 Aprile 2014 al Teatro TendaStrisce di Roma di è tenuta la tappa finale del concorso DansEncore Italia affiliato a DansEncore Canada. Il progetto si occupa della promozione di giovani talenti e offre ai futuri danzatori o cultori d’arte la possibilità di esibirsi su un palcoscenico internazionale, confrontarsi e conoscere danzatori provenienti da altre nazionalità arricchendo il personale bagaglio artistico/culturale e crearsi un nuovo sbocco professionale!

Ebbene la vincitrice della categoria “danza classica” che porterà in alto la bandiera italiana a Trois-Rivières fra ballerini di straordinario talento provenienti da ogni dove, è stata la vibonese Simona Vallone, che con la sua brillante interpretazione l’eccellente esecuzione, la classe e l’eleganza ha ottenuto un consenso plebiscitario, commosso e trovato concorde l’intera giuria di altissimo livello e professionisti del settore quali Francesca Malacarne, maître de ballet della Summer School Ars Umbrella di Vancouver, Alex Atzewi, direttore della Atzewi Dance Company, Redda Boucherfe, direttore dellaEvidanse Compagnie, il primo ballerino Luigi Ferrone, il coreografo Stefano Forti,Diana Florindi, Kristian Cellini, Giacomo Molinari, Daniele Cipriani e Sara Zuccari,  direttore del giornaledelladanza.com e critico di danza per l’Espresso.it di Repubblica, e soprattutto la temutissima insegnante di danza Alessandra Celentano, professoressa nel talent show Amici.

Simona Vallone ha eseguito l’assolo tratto dalla” Carmen” di Bizet.
L’esecuzione perfetta, lineare, fluida ha rapito l’attenzione dell’intera e numerosa platea del teatro che già durante l’esibizione della ballerina, ha saputo apprezzare l’esecuzione del pezzo, esplodendo in un forte e rumoroso applauso ricco di commozione e ammirazione.

Simona Vallone ha 23 ed è nata a Soriano Calabro. Ha iniziato la sua formazione di ballerina classica presso la Scuola di danza “Scarpette Rosa” diretta da Gorane Ugarte, ha proseguito i suoi studi presso la Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma diplomandosi nell’anno 2009. Dopo diverse esperienze lavorative è entrata a far parte del corpo di ballo dell’Arena di Verona.

Non va dimenticato che le notevoli doti di Simona Vallone sono state da subito comprese e valorizzate dall’insegnante Gorane Ugarte.

E’ giusto anche ricordare che alla finale di Roma hanno partecipato nella categoria juniores le piccole Chiara Di Prisco, Martina Minico, Elena Modafferi, Sofia Modafferi, Marilena Tavella ed Anna Emma Talarico,

 anch’esse preparate dall’insegnante Gorane Ugarte della scuola “Scarpette rosa” sono state

le più giovani in assoluto fra le partecipanti al concorso, ammirate, apprezzate ed applaudite nella loro interpretazione della danza delle bambine tratto dallo Schiaccianoci di  Pëtr Il’ič Čajkovskij.

Nella danza classica italiana che conta si comincia a parlare anche vibonese.

(Per vedere la foto gallery della partecipazione all’evento delle juniores, cliccare sull’immagine riportata di seguito)

_ riproduzione parziale dell’articolo di Francesco Prestia pubblicato da “il quotidiano” del 12 Aprile 2014 _